5 soluzioni rapide per gli investitori in Svizzera
 
1. Il pilastro 3a alla grande
Versare e risparmiare sulle tasse: è una buona idea, no? Ogni anno è possibile dedurre dal reddito imponibile l’importo massimo del pilastro 3a. Pagare meno tasse e risparmiare per la vecchiaia = vantaggioso per tutti.
2. Gli utili da capitale sono esenti da imposte
Vendere le azioni con un profitto? Jackpot! Se non sei un day trader professionista, gli utili da capitale sono esenti da imposte. Ma un’attività di trading eccessiva potrebbe attirare l’attenzione dell’autorità fiscale.
3. Recupera i dividendi e le imposte preventive
Imposta preventiva del 35% sui dividendi svizzeri? Può sembrare fastidiosa, ma può essere recuperata se la dichiari nella dichiarazione d’imposta.
4. Tieni d’occhio l’imposta sulla sostanza
Più contanti e azioni si possiedono, più il cantone vuole una fetta della torta. Diversificare può contribuire a distribuire l’onere fiscale.
5. Ottimizza la tua strategia ETF
Gli ETFs cumulativi (che reinvestono direttamente i dividendi) possono essere più smart dal punto di vista fiscale rispetto agli ETFs distributivi. Meno sforzo, più efficienza.

Imposte per gli investitori: le più importanti regole del gioco in Svizzera

Hai appena fatto il tuo ingresso nell’entusiasmante mondo degli investimenti e ti senti già un professionista della finanza in erba? Ma attenzione: quando si parla di tasse in Svizzera, ci sono alcune regole da conoscere. Se il pensiero di presentare la dichiarazione d’imposta ti fa sudare freddo, ti daremo i consigli più importanti e ti mostreremo cosa aspettarti in termini di tasse quando aggiungerai al tuo portafoglio obbligazioni, azioni, ETFs e criptovalute.

1. Tassazione delle azioni in Svizzera

Le azioni sono il più classico degli investimenti, ma come funzionano le tasse? Anche in questo caso ci sono alcuni aspetti da tenere in considerazione. Ecco i fatti:
  • Utili da capitale: i profitti derivanti dalla vendita di azioni sono esenti da imposte, a condizione che le azioni siano detenute come patrimonio privato e non negoziate freneticamente sui mercati come farebbe un day trader o un heavy trader.
  • Dividendi: Le distribuzioni di utili finiscono direttamente sul tuo conto, ma le autorità fiscali ti tengono d’occhio. I dividendi sono considerati un reddito e devono quindi essere tassati. I redditi da interessi derivanti dai dividendi sono soggetti a imposta preventiva, ossia viene detratta l’imposta preventiva del 35%, ma la buona notizia è che la puoi recuperare se dichiari tutto correttamente nella dichiarazione d’imposta.
  • Imposta sulla sostanza: le azioni fanno parte del tuo patrimonio e devono essere dichiarate al valore di mercato nella dichiarazione d’imposta. Il valore delle azioni è determinato alla data di riferimento (31 dicembre). Ricorda: tutto ciò che possiedi ti appartiene anche ai fini fiscali.

Ricapitoliamo:

✅ Utili provenienti da azioni? Esenti da imposte.
❌ Dividendi? Reddito imponibile.
📅 Le azioni sono contabilizzate per l’imposta sulla sostanza al valore di mercato al 31 dicembre.

2. Tassazione degli ETFs in Svizzera

Gli Exchange Traded Funds (ETFs) hanno rivoluzionato il mondo degli investimenti perché sono semplici, trasparenti, versatili e non complicati dal punto di vista fiscale. Ecco i punti più importanti in sintesi:
  • Utili da capitale: Come per le obbligazioni e le azioni, gli utili derivanti dalla vendita di ETFs sono esenti da imposte, a condizione che siano detenute come patrimonio privato.
  • Distribuzioni: Che si tratti di interessi o dividendi, le distribuzioni degli ETFs sono considerate reddito e sono soggette a tassazione. Questo vale anche se vengono reinvestiti direttamente: la quota di dividendi e interessi deve essere comunque tassata.
  • Imposta sulla sostanza: Gli ETFs sono considerati come patrimonio e sono elencati nella dichiarazione d’imposta al valore di mercato del 31 dicembre.

Ricapitoliamo:

✅ Utili provenienti da ETFs? Esenti da imposte.
❌ Distribuzioni? Reddito imponibile, anche se reinvestito.
📅 Gli ETFs sono contabilizzati per l’imposta sulla sostanza al valore di mercato al 31 dicembre.

3. Tassazione delle criptovalute in Svizzera

Criptovalute? Cool, digitali e spesso più facili di quanto tu possa pensare in Svizzera dal punto di vista fiscale. Ecco i punti più importanti per aiutarti a tenere sotto controllo la situazione alla prossima scadenza fiscale:
  • Utili da capitale: anche i profitti derivanti dalla vendita di criptovalute sono esenti da imposte, a condizione che siano detenute privatamente. Questo vale per i profitti realizzati dalla negoziazione o dalla vendita di criptovalute.
  • E il reddito proveniente da mining e staking? Non è così semplice: in questo caso è soggetto a tassazione. Se guadagni criptovalute attraverso il mining o lo staking, è necessario pagare le tasse sul loro valore come reddito al momento della ricezione: sono soggette all’imposta sul reddito.
  • Da sapere: al momento Yuh non offre mining o staking: con noi puoi concentrarti sull’acquisto, la vendita e la conservazione sicura delle tue criptovalute.
  • Imposta sulla sostanza: le criptovalute sono soggette all’imposta sulla sostanza. Sono elencate nell’elenco dei titoli e dei saldi a credito alla voce «Altri saldi di credito» o «Altro conto» con la denominazione della rispettiva criptovaluta, sulla base del valore di mercato al 31 dicembre.
💡 Consiglio: l’estratto conto fiscale della banca o la stampa del portafoglio al 31 dicembre valgono come prova. Molti portafogli hanno i propri estratti conto (saldi / transazioni / entrate o dichiarazioni fiscali separate, ecc.) In alternativa, anche una stampa del portafoglio (al 31obbliga01) può servire come prova per documentare tutto in modo corretto.

Ricapitoliamo:

✅ Utili da capitale?? Esenti da imposte.
❌ Reddito proveniente da mining e staking? Soggetto a imposte (per Yuh non è rilevante)
📅 Gli ETFs sono contabilizzati per l’imposta sulla sostanza al valore di mercato al 31 dicembre.

4. Tassazione degli investimenti in Svizzera

Investimenti? Sembra noioso, ma è entusiasmante e ci sono un po’ di cose da tenere a mente dal punto di vista fiscale. Riassumiamo l’intera faccenda in modo breve e chiaro, nello stile di Yuh:
  • Utili da capitale: Profitti dalla vendita di obbligazioni? Esenti da imposte, almeno finché sono detenuti come beni privati. Yuh ti offre accesso alle obbligazioni tramite ETFs che seguono i mercati obbligazionari. Su Yuh non offriamo (ancora) investimenti diretti in singole obbligazioni, ma gli ETFs sono un modo semplice e diversificato per investire in questo tipo di prodotti.
  • Interessi: gli interessi maturati durante la durata delle obbligazioni sono soggetti a imposta e devono essere dichiarati come reddito nella dichiarazione d’imposta. Inoltre, questi interessi sono soggetti a imposta preventiva, ossia ti verrà trattenuto il 35% di imposta preventiva, ma non c’è problema: li recupererai se hai dichiarato correttamente i titoli.
  • Imposta sulla sostanza: Le obbligazioni fanno parte del tuo patrimonio e devono figurare nella dichiarazione d’imposta. La data di scadenza è il 31 dicembre.

Ricapitoliamo:

✅ Profitti dalla vendita di obbligazioni? Esenti da imposte.
❌ Interessi? Reddito imponibile.
📅 Soggetti a imposta sulla sostanza (data di scadenza 31.12.)

5. Quando si è considerati trader professionisti in Svizzera?

In Svizzera, gli utili da capitale sul patrimonio privato sono generalmente esenti da imposte: un vero vantaggio in confronto al contesto internazionale. Ma attenzione: ci sono dei limiti, e se l’ufficio delle imposte non classifica più la tua attività come hobby ma come impresa, i profitti non sono più esenti da imposte e dovrai pagare l’imposta sul reddito e i contributi sociali. Ecco i criteri più importanti che potrebbero renderti un trader di titoli:

Copertura e finanziamento del debito

Se utilizzi strumenti a leva o prestiti per acquistare titoli e ottenere profitti, l’ufficio delle imposte potrebbe considerare la tua attività di natura commerciale.

Regolarità del trading

Acquisti e vendi titoli regolarmente e sistematicamente (periodo di detenzione < 6 mesi)? Allora il Signor Fisco potrebbe dare un’occhiata più da vicino.

Entità delle transazioni

Volumi di trading elevati o molte operazioni in un breve periodo di tempo (ad esempio con i bot di trading) possono essere classificati come trading professionale. A titolo indicativo vale la seguente regola: se il volume di trading supera cinque volte il capitale iniziale, la situazione può diventare critica.

Finanziamento delle spese di sostentamento

Vivi grazie ai tuoi profitti da capitale e non hai altre fonti di reddito? Questo aumenta la probabilità che l’ufficio delle imposte ti classifichi come lavoratore autonomo. Una strategia d’investimento a lungo termine si differenzia dalla gestione patrimoniale privata, che si concentra sulla conservazione e sulla crescita del capitale.

Conseguenze finanziarie dell’essere classificato come professionista

  • Gli utili da capitale sono considerati reddito e sono soggetti a tassazione.
  • I redditi superiori a 2’300 CHF sono soggetti a contributi sociali (circa il 10%).
  • Vantaggio: le perdite possono essere compensate fiscalmente, cosa che non avviene nel caso della gestione patrimoniale privata.
Cos’altro è importante
Le care vecchie imposte: in qualche modo sono come ospiti non invitati che tuttavia si presentano alla tua porta una volta all’anno. La tassazione di azioni, ETFs, criptovalute e obbligazioni in Svizzera è in molti casi vantaggiosa per gli investitori privati, poiché i profitti sono generalmente esenti da imposte. Tuttavia, il reddito da dividendi, ad esempio nel caso delle azioni e del mining per le criptovalute, deve essere tassato come reddito. È quindi ancora più importante che la dichiarazione d’imposta includa tutte le informazioni pertinenti sugli investimenti. Di queste fanno parte sia il valore degli investimenti che il reddito.
 
Certo, può sembrare un po’ troppo burocratico, ma ti consigliamo vivamente di conservare sempre con cura tutte le transazioni e i documenti pertinenti, in modo da poter dimostrare l’origine dei fondi e i profitti ottenuti in caso di controlli fiscali: prevenire è meglio che curare. Nell’app Yuh puoi scaricare o richiedere tutti i documenti in qualsiasi momento alla voce Conto > Documenti. Inoltre, puoi ordinare un estratto fiscale elettronico al costo di 25 CHF: anche se non è obbligatorio, facilita la compilazione dei documenti fiscali. Puoi trovare ulteriori informazioni sull’estratto fiscale elettronico qui.
 
Ultima cosa, ma non per importanza: in caso di dubbi, consulta un consulente fiscale. Sarà lieto di aiutarti a chiarire la tua situazione individuale.